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In Ogliastra le escursioni verso questa meta sorprendente partono ogni giorno durante il periodo estivo dal porto di Arbatax e dal porticciolo di Santa Maria Navarrese, dove ha inizio la costa del Supramonte, un agglomerato di calcare eroso nel corso di milioni di anni dalla forza dei flutti e dal soffio del vento. Dopo pochi minuti di viaggio comincia lo spettacolo che la natura offre a chi si avventura lungo questa costa: dal mare spunta il maestoso blocco di Pedra Longa, un pinnacolo alto circa 128 metri, largo alla base e sottile verso la punta.

Dieci chilometri più a nord compare Capo di Monte Santo, che preannuncia tre suggestive insenature: porto Iltiera, porto Cuau, o cala Tramontana, e porto Pedrosu, dove è possibile sbarcare solo con mezzi privati se si vuole godere della graziosa spiaggetta ciottolosa che si trova in fondo al fiordo.Poco più avanti si incontra la scenografica caletta di Goloritzè, che con il suo arco naturale e con il suo alto pinnacolo, punta Caroddi, segna l’inizio del golfo di Orosei.

Cinque minuti di navigazione ed appare la meravigliosa Cala Mariolu. Un vero angolo di paradiso in cui il grigio delle pareti a picco contrasta con il turchese del mare e con il bianco dei piccoli ciottoli levigati che la compongono. Qui gli amanti dello snorkelling o delle immersioni troveranno un acquario vivente ricco di pesci colorati e di tutte le dimensioni. Sarà impossibile dimenticare lun mare tanto limpido, la cui trasparenza è dovuta ad un basso fondale di finissima sabbia e di minuscoli sassolini.

Dopo Mariolu comincia la costa del Bue Marino, così denominata poiché un tempo vi si registrava la presenza delle foche monache. Non appena i dirupi si trasformano in un fitto bosco di lecci, compare Biriola, la caletta dalle pareti rossastre e irraggiungibili. La penultima tappa della costa più bella e selvaggia d’Italia è cala Sisine, preceduta da altissime pareti verticali che spuntano dal mare e si innalzano per più di seicento metri, sopra le quali si estende l’altopiano della Serra Ovara. Ultima ma non meno sorprendente è Cala Luna, una mezzaluna di sabbia chiusa tra un mare trasparente ed un laghetto di oleandri profumosi.

Se deciderete di visitare il litorale di Baunei, alla fine della giornata avrete sicuramente qualcosa di unico da portare con voi per sempre: un ricordo che non vi abbandonerà mai.

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